Origine: Vallericcia
Descrizione
Di cavoli ne esistono centinaia di tipi: dalla verza, al cappuccio declinato nelle sue svariate sfumature cromatiche, a quello nero, a quello di Bruxelles, senza dimenticale cavolfiori e broccoli, anche loro degni appartenenti a questa macro-famiglia.
Proprietà e benefici del cavolo cappuccio
Il cavolo cappuccio è ricco di sostanze importantissime al nostro organismo: potassio, calcio e fosforo, buono è anche il contenuto di acido folico, vitamina A, C e K. La massiccia presenza di antiossidanti e di composti aromatici contenenti zolfo sono responsabili dell’odore tipico sprigionato da questi ortaggi durante la cottura ma sono anche importanti alleati contro le ossidazioni cellulari
Come cucinare il cavolo
Il cavolo cappuccio si apprezza al meglio tagliato fine fine e mangiato crudo, dopo un leggero condimento a base di olio, sale e aceto.
Tagliato a julienne o stufato in pentola il cavolo cappuccio conserva quel caratteristico odore che a molti non piace.