Origine: Vallericcia
Descrizione
Questo cavolo cappuccio si apprezza al meglio tagliato fine fine e mangiato crudo, dopo un leggero condimento a base di olio, sale e aceto. Quello rosso è particolarmente buono per la dolcezza che la rende ideale crudo in insalata.
Proprietà e benefici del cavolo cappuccio
Il cavolo rosso è ricco di sostanze importantissime al nostro organismo: potassio, calcio e fosforo, buono è anche il contenuto di acido folico, vitamina A, C e K.
La massiccia presenza di antiossidanti e di composti aromatici contenenti zolfo sono responsabili dell’odore tipico sprigionato da questi ortaggi durante la cottura ma sono anche importanti alleati contro le ossidazioni cellulari
Come cucinare il cavolo cappuccio
Per gli amanti dei contorni caldi si può pensare di sbollentare leggermente le listarelle e terminare la cottura con aceto e zucchero ottenendo un buonissimo crauto in agrodolce.
Tagliato a julienne o stufato in pentola il cavolo cappuccio conserva quel caratteristico odore che a molti non piace.